UN TEMPO PER NOI

In questo momento così difficile dove passiamo tanto tempo a casa, in famiglia o da soli, dobbiamo trovare un tempo per noi, per arricchire le nostre risorse, per affrontare meglio questa situazione stressante e per essere preparati a quando tutto si normalizzerà.

Finora abbiamo pensato sempre e solo al lavoro, alla famiglia e alle responsabilità… Quanto tempo abbiamo dedicato a noi? Non agli altri, parlo di te, solo di te.

Dedicarsi del tempo vuol dire ascoltarsi, entrare in sintonia con quello che vogliamo e desideriamo, soddisfare i nostri bisogni.  

Ora che siamo obbligati a mettere un freno alla nostra routine, possiamo finalmente dedicarci del tempo entrando in armonia con noi stessi e chiedendoci: “Di cosa ho bisogno in questo momento?”

Normalmente il tempo scorre rapidamente e tendiamo a dimenticare le nostre necessità senza riuscire a goderci i momenti “positivi” durante la giornata.

BENESSERE PERSONALE

Adesso, che abbiamo, obbligatoriamente, molto più tempo a disposizione, possiamo iniziare ad occuparci di ciò che ci fa stare bene. Per esempio:

  • Praticare tecniche di rilassamento: meditazione, yoga, ecc.;
  • Fare esercizi fisici a casa;
  • Leggere un libro;
  • Guardare un bel film;
  • Riposarsi;
  • Ascoltare musica;
  • Concedersi un lungo bagno caldo.

Approfittiamo del tempo che abbiamo ora a disposizione per occuparci di noi e del nostro benessere. 

Contatta la dott.ssa VANESA ROJAS al 339-250.9358

GIOCHIAMO INSIEME? L’IMPORTANZA DI GIOCARE IN FAMIGLIA

In questo momento così difficile per tutti, dove i genitori passano tanto tempo con i bambini a casa, cosa c’è di meglio che giocare in famiglia e divertirsi.

Con il gioco si rinforza il concetto di quantità, spazialità e temporalità, oltre ad imparare i colori, le forme, la posizione, le misure, il tempo, la quantità, il linguaggio, lo schema corporeo, ecc.

GIOCHIAMO INSIEME

Il gioco in famiglia o con gli amici probabilmente è uno dei ricordi più belli per i nostri figli, oltre ad avere molti benefici a livello fisico ed emotivo.

Qualunque attività condivisa con i nostri figli aiuterà a rinforzare i rapporti con loro, a conoscerci meglio, a capire i sentimenti e le emozioni, a creare una comunicazione piacevole. Condividere e giocare con i figli, favorisce la comunicazione e la coesione familiare, non è la quantità ma la qualità del tempo che diamo loro.

Giocare in famiglia è divertente e rilassante: ridiamo, godiamo di un clima disteso e di spontaneità, si liberano endorfine che migliorano il nostro stato d’animo e si segrega dopamina, che potenzia il processo di apprendimento e l’immaginazione.

Il bambino attraverso il gioco fomenta la curiosità, la perseveranza, l’attenzione, le abilità sociali, la negoziazione, la creatività, il pensiero, la capacità di attesa e di risolvere i problemi.

Nella scelta del gioco, bisogna tenere presente i gusti, i bisogni, le abilità del bambino e soprattutto la sua età.

ALCUNI GIOCHI

Diamo spazio alla fantasia e creatività, a tutto quello che ci aiuta a stare meglio. Cerchiamo di limitare il tempo per PC, Tablet e Play Station e riscopriamo il piacere di giocare insieme. Qualunque momento è buono per giocare. Non ci sono limiti. Divertiamoci!

Contatta la dott.ssa Vanesa Rojas al 339-250.9358

COME SVILUPPARE LA RESPONSABILITÀ NEI BAMBINI?

Uno dei compiti più importanti che i genitori hanno nell’educazione dei figli è quello di insegnare loro a essere responsabili.

Un bambino apprende progressivamente il senso di responsabilità, quando gli adulti lo guidano, lo orientano, lo supportano e lo rendono partecipe nelle decisioni. Ecco perché i genitori dovrebbero dare ai bambini piccole responsabilità in base alla loro età e alle loro capacità.

Dare responsabilità favorisce il corretto sviluppo emozionale ed intellettivo, l’autonomia e l’autostima dei bambini i quali, assumendo nuove responsabilità, si sentono utili, orgogliosi e capaci di portare a termini i compiti che vengono loro assegnati.

La responsabilità si acquisisce attraverso l’esperienza e la pratica quotidiana ed è un processo che esige ai genitori, pazienza, sforzo e dedicazione.

È molto importante assegnare, fin dalla prima infanzia, piccoli lavoretti e obblighi, sempre in funzione dell’età del bambino.

Alcuni esempi di attività che promuovono il senso di responsabilità e che stimolano l’integrazione nella famiglia sono: fare il letto e piccole faccende domestiche, vestirsi da solo, prepararsi lo zainetto, apparecchiare il tavolo, mettere via i giocattoli, ecc.

COSTRUIAMO INSIEME CON RESPONSABILITÀ’ E AMORE

Cosa può fare il genitore?

Stabilire norme che servano come punto di riferimento;

Affidare al bambino piccole mansioni, come quelle sopra indicate, cioè compiti semplici;

Aiutarlo nelle loro decisioni quotidiane;

Insegnare loro a badare a sé stessi e ad affrontare nuove situazioni;

Valorizzare i loro sforzi dando loro fiducia;

Congratularsi con i bambini per i risultati ottenuti.

GENITORI, SIETE STRESSATI? ATTENTI CON I VOSTRI FIGLI!

Quale impatto ha lo stress sulla vostra pazienza e tolleranza verso i vostri figli? Come lo stress influenza il vostro ruolo genitoriale?

Uno degli aspetti che più danneggia la relazione tra genitore e figlio è quando il genitore non sa gestire il proprio stress. La stanchezza, le esigenze lavorative, le pressioni quotidiane, la gestione dei figli ci convertono in una bomba a orologeria.  Il genitore è irritabile, perde la pazienza, si arrabbia facilmente e scarica queste tensioni sui figli che ne risentono.

Sappiamo che essere genitori è un compito difficile e proprio per questo possono essere esasperati dalle difficoltà che si accumulano e perdere il controllo anche in situazioni banali.

GENITORI SOTTO STRESS

Come il genitore può gestire meglio lo stress? Prendervi cura di voi stessi è uno dei primi passi per fronteggiare lo stress; vi farà sentire meglio e più efficaci in tutti gli ambiti in cui siete impegnati.

Alcuni consigli su come gestire lo stress:
• Praticare tecniche anti-stress (meditazione, yoga, palestra, ecc.);
• Ritagliarsi un po’ di tempo per leggere un libro, ascoltare della musica, fare la spesa da soli, frequentare amici;
• Predisporre un’agenda settimanale in cui far rientrare gli impegni che si ritiene indispensabili e posticiparne qualcuno, meno importante, in un altro momento;
• Avere una buona organizzazione famigliare che includa attività durante la settimana;
• Accettare l’aiuto degli altri;
• Saper delegare;
• Riappropriarsi del proprio tempo e fissare obiettivi realistici;
• Fissare dei limiti agli impegni che si prendono;
• Riconoscere le priorità.

Il benessere del genitore è fondamentale, imparare a gestire lo stress quotidiano permetterà di godere dell’educazione e della crescita dei figli.

CONTATTA LA DOTT.SSA VANESA ROJAS AL 339-250-9358