Gran parte della nostra vita è accompagnata e regolata dalle emozioni. L’adulto, in particolar modo il genitore, ha un ruolo importantissimo nello sviluppo emotivo affettivo del bambino.
Essere in sintonia emotiva significa essere sensibili, mostrare comprensione, accettare e rispettare le emozioni, rappresenta la base di un attaccamento sano e sicuro.

Il termine “Sintonizzazione Affettiva” è stato coniato da Daniel Stern, psichiatra e psicoanalista americano. Stern afferma che: “la nostra vita mentale è frutto di una co-creazione, di un dialogo continuo con le menti degli altri”. Inoltre, spiega la capacità da parte del genitore di «leggere» lo stato mentale del bambino e coglierne l’esperienza interna a partire dal comportamento.
Quando ci sintonizziamo emotivamente con il bambino legittimiamo le sue emozioni e lo allontaniamo da sensi di colpa, vergogna, repressione e negazione.
Ad esempio, di fronte a emozioni positive, i genitori possono condividerle e amplificarle mentre quando emergono emozioni negative possono offrire ascolto, comprensione ed empatia.
Quando il genitore entra efficacemente in sintonia emotiva con il figlio, questo si sente bene con sé stesso, le sue emozioni vengono accettate e rispettate, si crea un sano sviluppo emotivo.
Ecco alcuni consigli di come possiamo entrare in sintonia emotiva con il bambino:
- Prestare attenzione alle emozioni e gesti che manifesta di fronte a diverse situazioni;
- Mostrare rispetto e accettazione verso le sue emozioni accogliendole;
- Mostrare empatia, validando e riconoscendo l’emozione con dolcezza;
- Mostrare disponibilità all’ascolto e al dialogo.
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