L’IMPORTANZA DEL CONTATTO FISICO TRA GENITORI E FIGLI

Un abbraccio, una carezza o tenersi per mano possono alleviare la tristezza o aiutare a ridurre gli effetti dello stress. Pertanto, i genitori devono essere consapevoli dell’importanza del contatto fisico nell’educazione dei figli, soprattutto quando sono più giovani, poiché l’interazione fisica ha una grande influenza sulla salute, sullo sviluppo fisico, emotivo, mentale e cognitivo dei bambini.

Il contatto fisico tra genitori e figli innesca una serie di meccanismi fisiologici che contribuiscono a migliorare l’umore e la salute in generale. Un abbraccio in un momento di stress aiuta a ridurre la produzione di cortisolo che è la causa dello stress.

Oppure una carezza sulla tempia di un bambino può aiutarlo ad addormentarsi, poiché, con il contatto fisico, aumentano i livelli di serotonina, una sostanza legata alla regolazione dell’umore e del sonno.

Per questo l’importanza del contatto fisico nell’educazione dei bambini è giustificata dagli innumerevoli benefici che comporta sotto molti aspetti. Quindi, se i bambini crescono in una famiglia in cui si dimostra affetto anche attraverso l’interazione fisica, avranno importanti benefici come:

  • Migliori relazioni sociali e comunicative;
  • Riduzione e miglior gestione degli stati di ansia o di stress;
  • Riduzione della percezione del dolore;
  • Miglioramento dell’umore generale;
  • Aumento dell’autostima e della motivazione;
  • Incremento dei processi di apprendimento.

La vicinanza dei genitori e l’intimità fisica con i loro figli, fin dalla più tenera età, consentono di sviluppare un rapporto più profondo con loro anche quando saranno adolescenti o adulti.

Il contatto fisico con i figli è una forma di comunicazione non verbale, attraverso la quale i genitori possono dialogare, negoziare ed educare i propri figli.

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