“Lasciar andare implica non continuare a desiderare quello che vogliamo ottenere e non rimanere legati a quello che già abbiamo, o semplicemente a quel che pensiamo di dover avere. Lasciar andare significa anche non rimanere ancorati a quel che odiamo, a quello verso cui proviamo una fortissima avversione“. J. Kabat Zinn
Lasciar andare è un processo naturale della vita. Tuttavia, è complesso ed è uno di quelli che ci causa più sofferenza.
Quante cose hai dovuto lasciar andare nella tua vita? Sono molte le situazioni in cui possiamo trovarci a dover lasciar andare qualcosa:
- Rompere una relazione,
- Perdere una persona cara,
- Cambiare abitudini,
- Cambiare lavoro,
- Lasciare il nostro luogo di residenza.
Spesso ci aggrappiamo a persone, cose o situazioni per paura di perderle, per non sentire dolore o tristezza nel momento del distacco. Abbiamo paura di cambiare, di far entrare il nuovo, per paura di lasciare andare il vecchio. Infatti, spesso abbiamo difficoltà a staccarci da ricordi, persone, situazioni che hanno significato molto per noi oppure che ci hanno fatto del male. Oppure, ci hanno fatto passare dei bei momenti, ma non fanno più parte della nostra vita.
Per iniziare a lasciare andare bisogna comprendere e accettare che le cose sono andate in un certo verso e che non possiamo cambiarle, una volta fatto ciò, siamo pronti a lasciare andare ciò che ci legava al passato.

Lasciar andare, non è legato esclusivamente al dolore, alla perdita o alla sofferenza, anzi può rappresentare un’opportunità di apprendimento e di crescita personale.
La vita, in sostanza, è un continuo fluire dove nulla rimane statico, tutti facciamo parte di continui cambiamenti.
Perché non lasciamo andare? Tra i principali motivi per cui ci aggrappiamo al passato, troviamo:
- La paura del cambiamento e dell’ignoto, che pensiamo possa essere molto negativo o difficile da gestire,
- Non vogliamo perdere qualcosa che ci piace e che ci dà piacere,
- Siamo molto rigidi e questa rigidità ci dà, a torto, il senso di controllo e potere,
- Un sentimento di forte attaccamento, esagerato e negativo, che trasciniamo dalla nostra infanzia e vissuto da quando eravamo piccoli,
- Una bassa autostima che ci blocca, anche di fronte al negativo.
Per lasciar andare il passato, bisogna imparare a vivere il presente, il qui e l’ora, fissando l’attenzione su tutto quello che si fa in ogni momento.
Per lasciar andare qualsiasi persona, situazione o cosa, è importante scoprire quali vantaggi secondari otteniamo rimanendo in quella posizione e quali credenze e pensieri sbagliati abbiamo al riguardo.
Una volta che li abbiamo scoperti, possiamo fare i cambiamenti necessari.
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